Dopo il primo attimo di compiacimento per l'educazione del soggetto, mi è venuto il dubbio che non fosse per il mio stato. Un lieve dubbio, subito dimenticato persa nei miei pensieri felici per quello che sembrava un criceto sulla ruota e che portavo in pancia.
Poi la cosa si è ripetuta, senza pancione; ed ancora non volevo pensarci (ma cominciava a montare il nervoso).
Ultimamente poi sta succedendo un po' troppo spesso e la cosa che mi deprime è che, a cedermi il posto, non sono più solo i ragazzini!
Insomma: sto invecchiando. Anzi: sto diventando Vintage.
Si usa; è un termine un po' più figo di vecchiaia. Sembra quasi un complimento....
Complimento un accidenti!
Il fatto è che i quarant'anni (prima data tragica per una donna) non mi sono pesati affatto. Aspettavo mio figlio dopo anni di tentativi e di fallimenti. Insomma: il più bel compleanno della mia vita.
Sono stati i cinquanta che mi hanno steso. Quel cinque piazzato davanti a tutto....mi disturba molto.
Poi ci sono quelli che mi consolano con il fatto che l'essere *matura* mi consente di avere e mettere a frutto tutta l'esperienza accumulata....
Balle!
Le sedute dal parrucchiere per nascondere quella maledetta riga della *crescita* che diventa sempre più bianca che si fanno più frequenti; la schiena che ulula la mattina se mi addormento in posizioni sbagliate; la vista da vicino che cala tanto che, senza occhiali, devo tenere il telefonino a livello ginocchia; anche altre parti della mia figura che cominciano a guardare in direzione delle ginocchia (cominciano, sia chiaro, non ci sono ancora arrivate!).
Intanto il nervoso monta e il girovita si allarga. Girovita: già tanto che mi ricordi cosa vuol dire.
Hai voglia poi a fidarti delle pubblicità dove: per la pelle e l'antirughe ci sono attrici che avranno si e no 20 anni; per i capelli han modelle che han appena raggiunto la maggior età; gambe e glutei le creme se le spalmano delle teenagers! Le uniche pubblicità coetanee sono quelle per chi soffre di incontinenza o per la pasta delle dentiere.... dovrò prendere appunti?
Tra questi lo zuccotto è quello che ho fatto più spesso da quando mi fidanzai con il Martirio (è una sua passione dopo la Saint Honorè che è decisamente fuori dalla mia portata).
Quindi: Zuccotto sia per la Sfida mensile di MTChallenge , un po' variato dalla ricetta originale,con i petali di rosa canditi a decorarlo, ma sostanzialmente LO ZUCCOTTO: Vintage e tondo come me.
ZUCCOTTO CON I PETALI DI ROSA CANDITI
Procedimento:
Montate con un frullino: uova intere, zucchero, sale lime per circa 20 minuti a media velocità ( se diminuite la quantità basta anche meno tempo).
Setacciate due volte la farina bianca e la fecola e incorporate delicatamente a pioggia mescolando dal basso verso l'alto con un tarocco (io ho dovuto disfare una spatola di silicone, non avevo a disposizione un tarocco) molto lentamente per non smontare la massa.
Mettete in stampi imburrati e leggermente infarinati (senza livellare, si livellerà da sola cuocendo) e cuocete a 170°-180° per circa 20-25 minuti.
Esecuzione:
Mettete la colla di pesce in acqua tiepida, poi preparate lo sciroppo di cioccolato sciogliendo su fuoco basso il burro, il cacao (amalgamateli bene) l'acqua e lo zucchero e continuate a cuocere mescolando per 3-4 minuti.
Tagliate a fette lunghe il Pan di spagna, a pezzetti piccoli il cioccolato.
Strizzate la colla di pesce, aggiungete 3 cucchiai di acqua e fatelo sciogliere su fuoco bassissimo in un pentolino.
Foderate fondo e pareti di una scodella della capacità di 2 litri con la pellicola (vi aiuterà a sformarlo) adagiate il pan di Spagna che bagnerete con il liquore diluito con del latte.
In una terrina montate la panna, mescolatevi poi delicatamente lo zucchero a velo e la colla di pesce sciolta. Dividete la panna in due parti, in una incorporate con delicatezza lo sciroppo di cioccolato e versatela all'interno della ciotola.
Cospargetela con 1/3 di pezzetti di cioccolato.
Mescolate (con delicatezza) i restanti pezzetti di cioccolato alla panna rimasta. Versatela nella ciotola foderata.
Coprite con altre fette di Pan di Spagna che bagnerete con il liquore.
Mettete lo zuccotto in frigorifero per almeno 5 ore. Sformatelo sul piatto di portata, spolveratelo con lo zucchero a velo e decorate con i petali di rose candite.
Con questa ricetta partecipo alla sfida #MTC47