Ritmo d'Autunno e le nuvole in agguato.
Sole che fa luce ma non scalda più come prima.
Foglie secche, dipingono il prato e le strade;
il vento le pennella nella tela grigia della città.
Sotto le panchine dei parchi,
sopra la ghiaia dei viali
rotolano invitanti e fasulle
le castagne matte.
Giocano i bimbi, rincorrendole nel loro rotolare.
Ridono e corrono
e si ritrovano
come gli storni che si apprestano a partire.
Una mamma ne raccoglie alcune
le infila una per tasca ai suoi bambini,
uno scongiuro antico di tante mamme,
contro la tosse,il raffreddore,
l'inverno;
una promessa di vita tonda e liscia,
senza asperità.Ombre più lunghe sulle strade bagnate,
la sera arriva svelta,
Guardo il cielo che socchiude gli occhi,
e mille occhi di luce
Guidano i passi che rintoccano sul selciato,si nascondon dietro i portoni,
specchiandosi nelle pozzanghere.
Occhi di luce.
Voglia di casa.
Voglia di caldo,
di buono.
Ingredienti
(per 3 persone)
400gr.di zucca pulita (io Mantovana)
1 pezzo di porro medio (parte bianca 150gr.... a me piace si senta)
2 patate medie
1 lt brodo vegetale
noce moscata
Olio EVO
Tagliare a rondelle fini il porro, a quadretti la zucca già pulita e le patate.
Soffriggerle a fiamma vivace in una pentola con 2 o 3 cucchiai di olio EVO. Bagnare con il brodo vegetale, fino a coprire la verdura, abbassare la fiamma lasciando sobbollire e cuocere per 15/20 minuti, aggiungendo brodo se si dovesse asciugare.
Appena comincerà ad intenerirsi la verdura, togliere dal fuoco e passare nel passaverdure i tocchetti fino a farne una crema (funziona anche il frullatore ad immersione ma la omogenizza troppo, a parer mio).
Finire la cottura rimestando ancora per 5 minuti.
Spegnere, aggiungere una generosa grattugiata di noce moscata, un filo d'olio Evo e servire in piatti (o ciotole, per mantener il calore sino all'ultimo cucchiaio) calde con qualche crostino o fette di pane tostato ed una grattugiata di pepe fresco.
Con questa ricetta partecipo al contest *Colora il tuo autunno* di Ely del blog Nella cucina di Ely per il colore e per... passato la zucca al passaverdure! (Passi...amo)
Bellissimo post, stupende foto e una calda zuppa che riscalda ancora di più!
RispondiEliminaciao loredana
Il calore è nel colore dell'autunno.. quando tutto intorno comincia a perderlo, la Natura lo rincorre.
EliminaBuona giornata.
Nora
Nora, sono felice che sia arrivato l'autunno per mangiare un sacco di vellutate! Adoro quella di zucca e patate e poi con l'aggiunta del porro... wow, che buona!
RispondiEliminaIl porro è meno prepotente della cipolla, lascia l'aroma ma non *ammazza* il sapore della zucca.
EliminaBuona giornata
Nora.
Vedo che l'autunno ti ispira parecchio!
RispondiEliminaL'ho sempre amato, Valeria, per quei colori che incendiano la Natura, per i regali che questa ci fa e per i sapori ... meravigliosi.
EliminaBuona giornata.
Nora
Ottima la ricetta e l'accompagnamento delle tue parole... Ciao!
RispondiEliminaGrazie! Il complimento è ancora più gradito se penso da chi mi viene!
EliminaBuona serata
Nora
sei fantastica...come questa vellutata! anch'io amo l'autunno, un abbraccione Giulia
RispondiEliminaSe lo ami anche tu... saremo in un HAREM!!
EliminaNora
PS... più che somigliare alla vellutata, comincio a somigliar ad una zucca... TONDA!
Noi invece entriamo in primavera, ma la sera fa ancora freschino e questa zuppa sembra deliziosa :-).
RispondiEliminaCiao
Alessandra
... facciamo cambio? Io ho ancora voglia di sole!!! Questa zucca però me lo ricorda tanto!!!
RispondiEliminaNora
L'introduzione è meravigliosa.... E io adoro l'autunno... Buonissima e confortante la tua vellutata, grazie! Aggiungo subito!
RispondiEliminaGrazie Ely! L'ho rifatta anche ieri sera perchè al mio piccolino piace da matti.
EliminaBuona serata!
Nora