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lunedì 5 ottobre 2015

Una domenica Milanese, i funghi ed un risotto ai porcini che parla.







Non sempre la domenica è sinonimo di riposo. 
Per me lo è quando mi rifugio nella mia Casetta Gialla e mi ritempro dallo stress Milanese; dalle corse; dagli impegni pressanti.
Non sempre però è possibile questa fuga dalla pazza folla e la scorsa domenica è stata una domenica decisamente Milanese.
Un tempo inclemente, le previsioni che non promettevano nulla di buono ed ecco subito svanire il mio momento di riposo: si fa il cambio armadi.
Per la prima volta in anni e anni di onorato servizio, mi ha dato una mano il Martirio. Impietosito forse dal mio essere malmessa con la schiena (e non solo), si è prestato all'estenuante sali-scendi dalla scala, all'affastellamento dei vestiti sul letto, al mugugno perché *quanti vestiti devi ancora togliere dall'armadio, non possiamo finirla qui?*.
Inutile dire che alla fine ero più stremata che se lo avessi fatto da sola. Resta il fatto che, per gratificare il mio consorte dell'impegno che ha dimostrato, nonché del suo spirito di abnegazione, mi è parso giusto ricompensarlo con un risotto che lui ama tantissimo: quello con i funghi porcini freschi.
Un acquisto fatto sul mercato ad hoc, ha fatto il resto.



I funghi bellissimi, freschi e di provenienza Francese, con un profumo intenso e belli sodi hanno fatto la fine che meritavano: i pentola ad insaporire il riso.


Naturalmente non ne è rimasto nemmeno un cucchiaio e anche Arc ha chiesto il bis. 

Le foto non sono proprio eccezionali ma come scusante ho che la fretta di mangiarlo caldo e i miei commensali che *premevano*, non mi hanno lasciato il tempo di controllare che le foto non fossero mosse.....
Mi perdonerete?

RISOTTO CON FUNGHI PORCINI FRESCHI.


Pulite molto accuratamente i funghi togliendo i residui di terra con l'aiuto di uno spazzolino.
Affettate finemente la cipolla e mettetela a soffriggere in un pentolino assieme ai funghi che avrete affettato ed a 20 g di burro per 5 minuti.


Aggiungete il riso e fatelo tostare per altri 5 minuti, fino a che i chicchi risulteranno traslucidi.

Sfumate con il vino bianco, quando si sarà ritirato aggiungete il brodo di verdura un mestolo alla volta, facendolo ritirare con una fiamma bassa.





Portate a cottura (circa 15/20 minuti totali - il riso deve risultare al dente). Spegnete la fiamma, aggiungete il restante burro e una generosa macinata di pepe nero. Coprite con un coperchio e lasciate riposare per 5 minuti massimo.





Mantecate con un cucchiaio di legno e servite caldissimo.


3 commenti:

  1. Ti perdono x le foto solo se la prossima volta lo prepari anche x me. E poi raccontami di stufati e arido con la stufa a legna...

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  2. Domenica sera risotto anche per noi, ma alla parmigiana come piace alla Pulce e mantecato come Dio comanda e come vedo si usa anche nella tua milanesissima cucina: gli ospiti francesi, amici di mio padre, hanno chiesto il bis, perchè un "risottò" così loro non lo mangiano mai...
    Claudette

    p.s.: il cambio degli armadi? mercoledì scorso mentre la Pulce era all'allenamento di calcio !

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  3. A volte si corre di più la domenica per cercare di mettersi avanti per la settimana che arriva!!! ma che bello il tuo cesto di funghi e sono contenta che abbia fatto quella fine!!!

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