Quasi non ci volevo credere ma, è bastato poco!
Mi ha preso alla sprovvista mentre sfogliavo riviste di cucina per cercare un'idea per una cena con amici.
Volevo qualcosa di "diverso", qualcosa da poter preparare in anticipo perché, bene o male, le millemila cose da fare mi relegherebbero a preparare tutto solo pochi minuti prima della cena e quindi giusto un piatto di pasta e via, oppure un risotto che significherebbe non poter dare ascolto agli ospiti per seguire la cottura e la mantecatura del riso.
Ho trovato alcune idee carine e poi mi sono lasciata tentare dalla "vasocottura",
un sistema che sfrutta il fatto di cuocere tutto in porzioni singole, in un vaso di vetro da proporre ai commensali al posto del solito piatto e (cosa ancora più importante) più veloce da cucinare che con il metodo tradizionale.
Un paio di vasetti li avevo già in casa ma mi mancavano quelli piccoli per il dolce, visto che avevo deciso di provare prima con un dolce piccolino. Al massimo, se avessi incontrato difficoltà, avrei buttato poca roba...
Quindi, approfittando del fatto che ero riuscita a convincere il Martirio a fare "l'ultimo salto all'IKEA" per gli ultimi accessori per la casetta al mare (oramai si è rassegnato, se non ci andiamo almeno ogni due settimane gli viene l'ansia), ho messo nel carrello anche tre vasetti piccolini, di quelli con l'anello di gomma, con la molletta di ferro per chiuderli.
Avrei voluto prenderne altri ma sarebbero stati troppo evidenti ed avrei incontrato senza dubbio una resistenza da parte del Martirio (Nora, ci scoppia la casa a furia di riempirla di cavolate!!!).
Tre vasetti solo.
Tre perché la confezione è da tre pezzi.
Tre perché è il numero perfetto e noi siamo giusto tre...
Quindi, il tempo di lavarli e sterilizzarli e ho provato a fare un dolcetto semplice semplice per prova.
Una ricotta freschissima ed un avanzo di biscotti mi hanno fatto venire in mente un cheesecake sprint.
L'esperimento è riuscito perfettamente senza particolari problemi (a parte le ginocchia indolenzite a furia di star in ginocchio davanti al forno per vedere se filava tutto liscio) e quindi adesso mi dovrò sbizzarrire per vedere se riesco a trovare qualcosa di meno banale del cheesecake.
Visto il successo "in piccolo" ho tentato anche un altro esperimento con un primo ma di questo parlerò più avanti perché, pur essendo riuscito, ha bisogno di qualche accorgimento in più.
Quindi, per ora, accontentatevi del dolcetto. Semplice. Veloce e ... da sturbo!
Tritate i biscotti finemente. Sciogliete il burro e mescolatelo alla farina ai biscotti sbriciolati e versatene 1 cucchiaio abbondante in ogni vasetto.
Setacciate la ricotta profumatela con un'abbondante grattugiata di fava tonka, mescolatela con lo zucchero semolato, i due tuorli ed il cucchiaio (abbondante) di Brandy.
Aggiungete le gocce di cioccolato e versatela in ogni vasetto avendo cura di non lasciare bolle d'aria battendo con delicatezza il vasetto sul palmo della mano e non riempiendolo completamente ma solo per i 2/3 della capienza. Chiudete con la molla.
Mettete un foglio di carta da forno (o uno strofinaccio) sul fondo di una teglia da forno che possa contenere i vasetti. Versate acqua sino a 2/3 della loro altezza e infornate a forno freddo.
Portate la temperatura del forno a 150°C e, una volta raggiunta la temperatura, fate cuocere per 10 minuti circa.
Togliete dal forno e lasciate intiepidire l'acqua prima di togliere i vasetti. Fate raffreddare a temperatura ambiente. Servite chiusi ed a temperatura ambiente.
Assolutamente proverò :-) grazie Nora, sempre un piacere leggerti....come anche ascoltarti (anzi ASCOLTARVI dal vivo a te e martirio 😂 ) bacione
RispondiEliminaGuarda: non ci speravo. Pensavo scoppiasse tutto o venisse una porcheria ma invece: BUONO e svelto da fare!
EliminaProvaci e fammi sapere!
Nora
Mi hai convinta, ho provato la vasocottura con i salati senza apprezzabili risultati, ripartirò dal fondo con il dolce... e bentornata :-)
RispondiEliminaHo provato anche un salato e ci dovrò prendere ancora un po' le misure.
EliminaPer il momento mi ritengo soddisfatta con il dolce e continuo a sperimentare!
Nora
Forse stiamo uscendo dal letargo: il ritrovare la voglia di cucinare dipende dalla luce, dai colori che finalmente tornano? O forse stiamo compiendo l'ennesima metamorfosi e abbiamo trovato un nuovo equilibrio in cui trova spazio anche l'amore per la cucina. . . Un abbraccio a te e alle cianfrusaglie ikea (che affollano anche casa Fiordsambuco)....
RispondiEliminaNon so per te ma per me l'equilibrio è sempre mooooolto precario ed a un'altra metamorfosi non so se riuscirei a sopravvivere. Facciamo che ogni tanto un miracolo di momento per quel che ci piace fare lo troviamo. Ma (si sa) siamo mamme, a noi i miracoli riescono ...
EliminaNora
Ciao! Ma se usassi altri tipi di barattoli (tipo quello dei legumi per intenderci) e coprissi con carta argentata il risultato verrebbe uguale o combinerei solo un pasticcio?
RispondiEliminaCiao Saretta, non saprei. Sarebbe da provare. L'uso dei vasi a chiusura ermetica è per accorciare i tempi di cottura sfruttando il principio della pentola a pressione. Se ti riesce fammi sapere.
EliminaBuona serata
Nora