TORTA DI MELE E NOCI E LA LIBERTA' CHE NON HA PREZZO

 

Undici mesi. Undici mesi dalle dimissioni e da quella sensazione di libertà. Libertà che non è senz'altro ozio ma una miriade di impegni che si erano accumulati da anni; dal tempo ritrovato per accudire i "nonni", per superare un altro lutto e per riprendere in mano le redini della mia famiglia alla quale dedicavo il tempo e le energie che riuscivo a salvare dagli impegni lavorativi.

"Perché ti dimetti?! Vedrai che ti annoierai!!!" 

Mai affermazione fu più sbagliata. Non conosco noia, ho un'agenda di impegni e di commissioni da parte di tutta la famiglia. Potrei aprire un'agenzia di consulenza e gestione pratiche e contatti con la tremenda burocrazia Italiana.

Io mi immaginavo di avere tutto il tempo per riprendere a cucinare per il Blog e riprendere a scrivere ed invece sono sempre di corsa e, pur accumulando ricette da condividere, non trovo il tempo per scrivere e pubblicare.

Tutto sommato riesco a gestire la giornata; compatibilmente con i due turni mensa del Martirio che è ancora in Smart-work e di Arc che sta affrontando l'ultimo anno del Liceo in piena crisi adolescenziale, perennemente arrabbiato con il mondo.  Arrabbiato per cosa? Non saprei: potrebbe essere un voto troppo basso (secondo la sua opinione), il fatto che oggi ho cucinato carne e lui preferiva un primo, che deve dimagrire, che non ha più tagliato i capelli dall'inizio della pandemia e si nasconde dietro un muro di riccioli ed i docenti chiedono di poterlo vedere in viso. 

Rientri da scuola dove fagocita quello che gli ho messo nel piatto e blindandosi nella sua camera che è diventata un antro. Nei  rari momenti in cui riemerge ha perennemente le cuffie sulle orecchie - riesco a fargliele togliere a tavola.

Io ed il Martirio oramai lo chiamiamo "il pensionante non pagante".

Insomma: ADOLESCENZA.

La mia speranza é che passi in fretta dato che la menopausa quella no, NON passa.

Uno dei pochissimi punti di NON scontro, è la merenda pomeridiana: una fetta di torta di mele e noci che divora in quanto mi ha fatto studiare una ricetta la meno grassa possibile.

La condivido volentieri chissà mai che da qualche parte ci sia un'altra madre di famiglia che cerca almeno un punto di contatto con l'Adolescente di casa.

TORTA DI MELE E NOCI

INGREDIENTI

3 mele piccole (circa 400 gr)

200 gr latte di noci

140 gr gherigli di noci spezzate grossolanamente

125 gr farina 00

125 gr fecola di patate

80 gr olio di semi

80 gr zucchero semolato + 1 cucchiaio per la guarnizione

1 cucchiaio di zucchero di canna per la guarnizione

3 uova

2 cucchiaini di cannella in polvere

1 limone

1 bustina lievito

1 bacca di vaniglia

1 pizzico di sale

PROCEDIMENTO:

Accendere il forno a 170°C ventilato.

Imburrare ed infarinare una teglia a cerniera.

Spremere il limone in una ciotola, lavare le mele, privarle del torsolo ed affettarle finemente mettendole a macerare nel limone ed 1 cucchiaino di cannella in polvere.

Setacciare la farina, la fecola ed il lievito.

Rompere le uova, aggiungere lo zucchero ed i semi della bacca di vaniglia e frullare a lungo (almeno 10 minuti) con una frusta elettrica fino a fare gonfiare bene il composto.

Aggiungere (sempre frullando) l'olio a filo ed aggiungere a filo anche il latte di noci.

Aggiungere le farine setacciate poco alla volta ottenendo un composto simile ad una pastella molto densa.

Versare metà del composto nella teglia, adagiarvi 2/3 delle mele a fettine e 2/3 delle noci sbriciolate grossolanamente.

Coprire con la restante parte del composto. Adagiare le rimanenti fettine di mele a raggiera sulla superficie della torta cospargendo con le noci rimaste. 

Mescolare il cucchiaio di zucchero semolato, zucchero di canna ed il cucchiaino di cannella in polvere e cospargere la superficie della torta.

Infornare e lasciare cuocere per almeno 45 minuti controllando poi la cottura con uno stuzzicadenti.

Lasciare raffreddare su una gratella.

La torta risulterà soffice e leggermente scura grazie alla colorazione data dal latte di noci.