Eccoci al periodo per me più critico dell'anno. Per me inizia già dal mese di Novembre e mi assale un'oppressione perché tutte le cose tristi della mia vita sono accadute in questo periodo e, avendo una memoria da elefante per le date e le ricorrenze (anche quelle più tristi), con l'inizio di Novembre comincia ad assalirmi la tristezza e la malinconia.
Vorrei chiudermi in una stanza e svegliarmi con l'anno nuovo ma, poi, lentamente contagiata dall'entusiasmo di mia suocera che ritorna bambina ed è felice come una Pasqua, comincio a togliermi la maschera del Grinch e a reagire.
Dal giorno del mio compleanno cominciano le pianificazioni delle varie attività che culmineranno con il pranzo di Natale, a casa nostra, dopo ben due anni di sospensione dovuta a malattie ed alla pandemia. Pranzo con ben tre sedie vuote che peseranno tantissimo ma che supereremo con i ricordi belli che li faranno sentire ancora in mezzo a noi.
Poi ci sono gli elenchi dei regali golosi per le amiche da preparare.
Fino all'anno scorso erano distribuiti con una pianificazione quasi cronometrica dovuta al fatto che, lavorando, non avevo tempo da sprecare.
Da quest'anno ho scoperto che, con la certezza di avere tempo da vendere, non mi sono organizzata e rischiavo di "perdermi per strada". Quindi, dal giorno dell'Immacolata mi sono decisa a pianificare finalmente la produzione dei biscotti.
Premetto: ho da anni le mie ricette collaudatissime ma non amo "ripetermi" e quindi cerco sempre nuove formule che incontrino i gusti di coloro che riceveranno le scatole di latta che durante l'anno ho comprato (o riciclato) allo scopo e stipato nel vano sotto il divano.
Quest'anno complice il regalo di mia suocera (il libro Christmas Baking di Csaba Dalla Zorza) ho selezionato le novità da provare.
Ho iniziato con le Stelle di zenzero e cacao e, tolto il fatto che lo zenzero in polvere che ho usato era probabilmente un po' vecchiotto ed aveva perso "smalto", ho testato (solo mezza dose) ed approvato la ricetta.
L'impasto si può fare a mano ma, avendo un'impastatrice, ho accelerato i tempi ed ottenuto una trentina di biscotti che ho deciso di inserire nella lista dei biscotti da regalo.
STELLE ZENZERO E CACAO
(dal libro Christmas Baking di Csaba della Zorza)
Ingredienti
195 g farina 00
25 g cacao amaro
65 g zucchero
1/2 cucchiaio di vaniglia Bourbon in polvere
1/2 cucchiaino di zenzero in polvere (controllate la scadenza e assaggiatelo!)
125 g burro
2 tuorli (la ricetta per dose doppia 1 uovo + 1 tuorlo)
1/2 cucchiaio di scorza di arancia grattugiata fine
Procedimento
Setacciate farina e cacao in una ciotola, poi aggiungete zucchero, vaniglia e zenzero.
Incorporate il burro a cubetti a temperatura ambiente.
Aggiungete i due tuorli, e la scorza d'arancia grattugiata (io ho usato quella che conservo essiccata ma quella fresca è decisamente molto più aromatica).
Quando l'impasto sarà omogeneo, formate una palla e conservatela in frigorifero per almeno 1 ora avvolta nella pellicola.
Accendete il forno a 175°C e rivestite le teglie con carta da forno.
Stendete l'impasto ad uno spessore di mezzo centimetro su un piano di lavoro infarinato
Ritagliate i vostri biscotti con una formina a stella e sistemateli nelle teglie leggermente distanziati tra di loro.
Cuoceteli per 20 minuti circa controllando che la superficie sia asciutta ed opaca.
Lasciateli raffreddare nella teglia per almeno 5 minuti prima di spostarli delicatamente su una gratella per il raffreddamento (aiutatevi con una spatola per non rischiare di rompere le punte delle stelle).
Sono deliziosi sia con il caffè sia con una tazza di te.
Cara Nora, ogni tanto passo di qui, nella speranza che tu sia più brava di me e abbia ripreso a scrivere (che pur in silenzio tu abbia continuato a cucinare non ci sono dubbi.. )...e oggi, giorno per tradizione familiare dedicato alla tranquillità, ho trovato il regalo di ben due post... Anch'io ho ritagliato il tempo per i biscotti natalizi da regalare, ma secondo le ricette tradizione familiare che risale a ... (ma questa è un'altra storia), anch'io ho arrabattato all'ultimo il pranzo di Natale, in formato ridotto, perché qualche commensale non c'è più, anch'io mi misuro ogni giorno con l'adolescente ora musone, ora allegro, ora sconfortato per i voti del primo anno di liceo, ora euforico... Insomma, al di qua dello schermo la vita prosegue con nuovi ritmi e nuovi impegni, con il sogno di ritrovare, nonostante tutto, uno spazio anche per me... un abbraccio, virtuale e a distanza, conforme alle regole antivirus....
RispondiEliminaCiao Claudette!!! Tieni duro e un piccolo spazio ritagliatelo sempre. Anche solo per mettere un dolce in forno e fatti coraggio: sei solo all'inizio dell'adolescenza (mi spiace dirtelo!) ma (dicono) passerà--
EliminaUn abbraccio grande
Nora
Bella scenografia. Se avessi un forno copierei. E pazienza per lo zenzero svanito che a me piace soltanto candito!
RispondiEliminaVedi che se mi applico qualche foto non proprio urenda la tiro fuori?! Per quello che riguarda lo zenzero, credo che frullare qualche pezzettino candito da inserire nell'impasto potrebbe dare lo stesso risultato. La prossima volta ci proverò.
RispondiEliminaA presto
Nora