Mi piace quando mi fanno dei regali.
Intendiamoci, non regali come gioielli o beni di valore (che mi piacciono neh), regali *bloggheschi*.
Si, perchè tutti quelli che mi conoscono con la passione della cucina e come food blogger mi portano spesso delle *specialità* o delle *materie prime* di eccellenza.
E' capitato con il riso, con il cioccolato, ed ora con la frutta.
Lo scorso Dicembre sono stata omaggiata di due ENORMI casse di kiwi di produzione assolutamente biologica dal giardino di una collega.
Penso fossimo tra i sei e gli otto chili.
Ben coperti e protetti dalle intemperie mi sono maturati a poco a poco ed ora, finalmente, ho potuto sperimentare una confettura.
Unico problema: il kiwi non ha pectina ed a me non piace usare le bustine.
Mi viene in aiuto un'altra amica con una fornitura di limoni della Costiera Amalfitana che sono uno spettacolo.
Quindi.... sperimetiamo.
Il risultato? L'ho rifatta ben due volte perchè è andata a ruba e, all'assaggio in ufficio, ha riscosso un gran successo.
Quindi vi propongo la mia
CONFETTURA KIWI LIMONI
Ingredienti:
1,5 kg di kiwi maturi (da mondati)
850 g (minimo) di zucchero semolato
1 limone biologico
Pelare e tagliare i kiwi a pezzi piccoli e mettere la polpa in una pentola larga. Grattugiare la scorza gialla del limone nella polpa, tagliare a pezzettini il limone togliendo tutti i semi e aggiungerli alla polpa.
Aggiungere lo zucchero e accendere il fornello a una potenza media.
Far cuocere continuando a mescolare finchè la polpa non si disferà.
Passare con un mixer ad immersione (a me piace morbida la confettura) e continuare la cottura fino a che raggiunga la temperatura di 105°C.
Se non avete un termometro, usate la vecchia tecnica del piattino.
Con un cucchiaio versate alcune gocce di confettura calda su un piattino e, inclinandolo, quando la confettura si rapprende subito, significa che è pronta.
Imbarattolare calda in barattoli di vetro a chiusura ermetica sterilizzati.
Lasciare intiepidire capovolti su un piano e poi rigirare. Se l'operazione imbarattolamento riesce, si sarà creato il vuoto.
Conservare in luogo fresco ed al riparo dalla luce.
I miei barattoli si conservano tantissimo tempo senza avere mai problemi di muffe.
Di solito uso i più vecchi per le crostate (così si ricuoce un po' la marmellata).
Più spesso finiscono....in un BALENO!
Mi segno la tua ricetta perchè capita anche a me di avere kiwi in abbondanza. Avevo provato a trasformarli in marmellata ma era venuta una poltiglia di colore orrendo e di gusto indefinito che - oltretutto - bollendo era uscita dalla pentola carbonizzandosi sul piano di cottura mentre io - fidandomi troppo delle mie capacità - stiravo, dando retta al telefono a un collega che chiedeva lumi....
RispondiEliminaTi dirò, sul colore si può solo migliorare (il verde del kiwi è....verde....) ma sulla densità ho lavorato pensando alla pectina contenuta della buccia del limone.
EliminaPer fortuna ha funzionato, tanto che l'ho rifatta ancora (dovevo finire i kiwi no?!)
Provaci, magari diminuendo le quantità, poi magari la continuerai a rifare perchè *sparisce*....
Nora