Ho fortuna di avere un figlio che mangia verdura.
Mangia anche i broccoli, gli spinaci, i fagioli.
E' quello che lo ha salvato i primi anni delle elementari: mangiava almeno la verdura, compresa l'insalata condita con l'aceto.
Gli ultimi anni però, anche la verdura era per lui *problematica*. Scotta, a volte in scatola per colore e forma (vedi le carote tutte uguali di un colore simile all'arancio dell'evidenziatore o i fagiolini color verde bottiglia) non riusciva a mangiare nemmeno quella.
La carne ha cominciato a rifiutarla grazie alla Ristorazione scolastica, e solo la mia fantasia nonchè insistenza è riuscita a spiegare che una cosa è la ristorazione scolastica, altra cosa è la cucina di mamma.
Otto anni di mensa. Otto anni di mangiar quasi nulla. Ed una lotta che si è conclusa in Consiglio di Zona, con un progetto portato avanti dai Ragazzi del Consiglio di Zona, per costringere il Comune di Milano ad aprire gli occhi e cambiare la società che distribuisce i pasti; lotta che ha avuto mio figlio come maggior sostenitore.
Alla sedicente cuoca mandata nella classe di mio figlio a parlare delle *qualità* e *bontà* del cibo, è stato suggerito da tutti gli studenti, se davvero lo riteneva buono, di mangiarselo lei.
Il fatto è che non solo mio figlio, abituato magari bene a casa, faceva fatica a mangiare quanto propinatogli. Anche gli altri bimbi, compresi quelli con le famiglie in difficoltà, non riuscivano a mangiare quanto servito dal servizio mensa.
La cosa più bella di essere *alle medie*? Per Arc non avere più a che fare con la mensa.
Per assurdo ama i cavoletti di Bruxelles, solo che io, più che lessati o saltati in padella non li so cucinare.
Quindi, quando ho visto questa ricetta da Francesca del Blog Burro e Zucchero, ho voluto provare. Il risultato è stato che in due ci siam mangiati più di una ventina di cavoletti.... e saremmo andati avanti!
Quindi, con questa ricetta partecipo al Contest *The Recipe-tionist di Ottobre*
Ingredienti per 1 persona:
7-8 cavoletti di Bruxelles
Per l’emulsione:
2 cucchiai di aceto balsamico
1 cucchiaio di olio evo
Pepe nero macinato q.b.
½ cucchiaino di timo fresco,
½ cucchiaino di paprika
1 fogliolina di salvia
Per il "crumble":
2 cucchiai di pangrattato
Sale, pepe e prezzemolo tritato q.b.
1 cucchiaio di noci tritate grossolanamente
1 cucchiaio di mandorle tritate grossolanamente
1 cucchiaio di olio evo
Cuocere i cavoletti al vapore togliendo le prime foglie e il torsolo sciacquandoli
per bene per togliere ogni impurità.
Cuocere per circa 10 minuti da quando si forma il vapore, oppure lessateli in acqua.
Nel frattempo in una ciotola preparate l’emulsione con gli ingredienti indicati mescolando bene.
Fate raffreddare i cavoletti e tuffateli nella ciotola con l’emulsione, in modo che si insaporiscano bene.
Mentre i cavoletti “riposano” preparate il crumble: mischiate gli ingredienti in una ciotola e fate tostare in una padella ben calda per qualche minuto, fino a che non sentirete profumo di pane abbrustolito.
Mettete il tutto in una ciotola e impanate i cavoletti impregnati dell’emulsione, come fareste con delle polpette.
Trasferite i cavoletti in un piatto da portata e cospargerci sopra eventuale crumble avanzato.
Purtroppo quella che hai descritto è la triste realtà di tante mense scolastiche, da nord a sud... e proprio noi che siamo i maggiori esponenti della dieta mediterranea!! gli manderei Jamie Oliver, guarda.. a fare quel che ha fatto in Inghilterra.. nella scuola dei miei bimbi fortunatamente non si mangia male, poi è molto controllata con comitati mensa che periodicamente inviano assaggiatori per testare il menù servito ai bambini. A casa mangiamo molta verdura e di riflesso i bambini si sono abituati così. Certo non tutte le verdure sono gradite, ma ci sto lavorando :-) questi cavoletti li faccio spesso perchè sono buoni e senza salse o salsine che coprono il sapori e appesantiscono.. Ottima scelta Nora! e sono contentissima che vi siano piaciuti!! grazie!!
RispondiEliminahai ragione....quando Alice andava a scuola io facevo parte del "Comitato mensa* per vedere come e cosa cucinavano e mangiavano....fino a quando c'era la cucina interna le cose sono andate bene, ma poi quando è cambiato l'appalto e i piatti arrivavano da fuori, in quei contenitori di polistirolo per mantenere il caldo e dopo 20 minuti di viaggio...uno sfacelo...ma pe fortuna per lei era l'ultimo anno di elementari. ora non ho piu' problemi di mens, vista l'età della bambina"...ahhha. Complimenti per questo piatto invitante....anche io li cucinavo solo bolliti e conditi ma ora.... c'è un altro perché per proporli! Grazie bela tüsa!!! Un abbraccione a tutti voi!
RispondiEliminahai ragione....quando Alice andava a scuola io facevo parte del "Comitato mensa* per vedere come e cosa cucinavano e mangiavano....fino a quando c'era la cucina interna le cose sono andate bene, ma poi quando è cambiato l'appalto e i piatti arrivavano da fuori, in quei contenitori di polistirolo per mantenere il caldo e dopo 20 minuti di viaggio...uno sfacelo...ma pe fortuna per lei era l'ultimo anno di elementari. ora non ho piu' problemi di mens, vista l'età della bambina"...ahhha. Complimenti per questo piatto invitante....anche io li cucinavo solo bolliti e conditi ma ora.... c'è un altro perché per proporli! Grazie bela tüsa!!! Un abbraccione a tutti voi! ciaooooo Antonella
RispondiEliminaLa Pulce invece fa parte della schiera di quelli che in mensa mangiano tutto, ma a casa storcono il caso davanti a qualunque proposta. Delle due l'una: o io come cuoca proprio non valgo nulla oppure sono capricci (oddio potrebbe anche essere che alla mensa non si mangi male....). Ma i Cavoletti di Bruxelles piacciono solo a me e a mia suocera che li pianta anche nell'orto.
RispondiEliminaClaudette
Noraaaaaaaaaaaaaa...ma dillo che stamattina vuoi mettermi in difficoltà....... a quest'ora di solito vado di caffettino macchiato...... non posso volere i cavoletti di Bruxelles ADESSO!!!!!NON POSSO...sigh , sob , sgrunt..... ma olo perchè non li ho a acasa :D , buona giornata e grazie :*
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