Seguire le "mode" alimentari del momento, il proliferare dei numerosi sedicenti fast-food dove la qualità delle materie prime utilizzate, viene sacrificata sull'altare della quantità di pasti "veloci" e "gustosi" serviti alle masse, è diventato popolare.
Nessuno si chiede se questi imperi costruiti sul mantra: veloce-gustoso-economico, si siano mai posti il problema dei danni che cibi troppo ricchi di grassi (soprattutto insaturi) e sale, hanno provocato nelle popolazioni che ne fanno largo uso.
Negli Stati Uniti, dove si è largamente diffuso questo stile di alimentazione, si sta cambiando "passo" dopo che le statistiche hanno reso noto quanto sia aumentata la percentuale di persone obese ed affette da malattie come Diabete e cardiopatie.
Lotta ai grassi, quindi (intesi come componenti alimentari, beninteso, non a coloro che hanno accumulato peso) in gran parte dei Paesi che fino a pochi anni fa dispensavano panini trasudanti salse con alti componenti grasse e salate, a troppa carne nella dieta giornaliera, a fritti, rifritti, precotti etc.
Si è quindi consolidato che la Dieta Mediterranea, ricca di elementi poveri di grassi, di sale, e ricca di vitamine cedute da frutta e verdura, di pesce ricco di Omega 3, sia un valido aiuto a mantenere un fisico integro ed a migliorare lo stile di vita.
Questo tuttavia non significa mangiare "da malati" ma saper scegliere tra sapori ed ingredienti "sani" che ci aiutino a godere dei piaceri della buona tavola senza danneggiare il nostro organismo.
Con pochi (e sani) ingredienti, la fantasia della nostra tradizione, ed un minimo di manualità, ci possiamo gustare piatti gratificanti.
Tutta questa introduzione serve a presentare non tanto la ricetta semplice ma gustosa di oggi, ma un Contest al quale ho deciso di partecipare - DIETA MEDITERRANEA? SI GRAZIE! - promossa dall'Associazione Italiana Food Blogger e l'Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II.
Ho scelto un piatto semplice come un piatto di gnocchi: Patate, farina e (in questo caso) le ortiche.
La scelta dell'ingrediente "in più" da aggiungere agli gnocchi è caduta sulle ortiche per le molteplici proprietà che agiscono sul sistema immunitario; per la clorofilla contenuta in grande proporzione dalle foglie che è di aiuto per chi soffre di anemia; per le proprietà diuretiche, depurative e disintossicanti.
Unica avvertenza da seguire con attenzione, è quella di non somministrarla a bimbi piccoli, nemmeno in piccole quantità (per esperienza personale!) perché le tossine che noi adulti non rileviamo, possono dare problemi di irritazione alle mucose della bocca ed alla gola dei piccoli-
Gli gnocchi non hanno bisogno poi di un condimento molto elaborato (che in questo caso "smorzerebbe" il gusto delicato dell'ortica) ma un sano e buon sugo di pomodoro, passato nel passa-verdure per renderlo più digeribile e gradevole al palato, con un'aggiunta di un poco di cipolla (se dolce come quella di Acquaviva meglio perché non si impone troppo sul gusto del pomodoro) e dell'aroma profumato del basilico fresco spezzato ed aggiunto in ultimo per non perderne il profumo, completa in modo semplice ma gradevole il piatto. A chi lamenta poi un problema di acidità generato dai pomodori, suggerisco il trucco di aggiungere un pizzico (la punta di un cucchiaino da caffè) di bicarbonato che non cambia sapore al sugo ma ne toglie sicuramente acidità. Il condimento? Un giro d'olio EVO Umbro aggiunto a freddo agli altri ingredienti per non appesantire con il soffritto il gusto del pomodoro fresco tipico della nostra stagione estiva che sta finendo.
A chi non piacciono gli gnocchi?
A me tanto ed è per questo che con questa ricetta partecipo per la categoria"primi piatti" al
promossa da
Iniziate a preparare il sugo di pomodoro. Dopo che avrete lavato bene i pomodori, tagliateli a pezzetti e metteteli in una pentola capiente con la cipolla tritata ed un cucchiaio di olio EVO.
Coprite e lasciate cuocere a fuoco dolce per 10/15 minuti circa sino a che i pomodori cominceranno a ammorbidirsi.
Passateli con un passaverdure e rimettete il tutto nella pentola.
Aggiungete: sale (poco), pepe, e mezzo cucchiaino di bicarbonato.
Fate cuocere a fuoco dolce per circa 30 minuti (si asciugherà un poco). Aggiungete le foglie di basilico spezzettate a mano e togliete dalla fiamma.
Nel frattempo fate sbollentare, dopo averle lavate sotto acqua corrente, le foglie di ortica. Sbollentatele per 3 minuti in acqua salata, scolatele e mettetele in acqua ghiacciata.
Tritatele a coltello o utilizzando l'attrezzo per tritare il prezzemolo e mettetele in una ciotola capiente.
Bollite le patate con la pelle in acqua salata per 15/20 minuti (sino a che saranno morbidissime). Scolatele, pelatele e passatele con lo schiacciapatate.
Mettetele ancora tiepide nella ciotola con le ortiche tritate, aggiungete la farina e impastate.
Ricavate dei cilindri di pasta che taglierete a tocchetti. Passate i tocchetti ottenuti nel retro di una grattugia per formare i puntini che tratterranno il sugo.
Fate bollire abbondante acqua salata e tuffatevi gli gnocchi. Saranno pronti quando li vedrete salire a galla.
Scolateli con una schiumarola e conditeli con abbondante sugo di pomodoro ed un cucchiaio di olio EVO.
Piccolo trucco per tenerli in caldo mentre li si condiscono:
usate una ciotola che non sia vetro (va benissimo una ciotola di terraglia) e, una volta scolati gli gnocchi, spegnete il fuoco e mettete la ciotola a bagnomaria nell'acqua di cottura degli gnocchi. Si manterranno caldi ed il calore aiuterà a mantecarli meglio.
E gli gnocchi perl' MTC dove sono? O hai fatto un passo indietro anche tu, a malincuore, come ho dovuto fare io? Quello che mi inquieta in questa ricetta è la raccolta delle ortiche.... ho ancora ben vivo il ricordo di un orticata tremenda su un braccio da bambina!
RispondiEliminaMi incuriosiscono le ortiche ma dovrò provarle prima o poi. Il tuo piatto è invitante e ben presentato, come d'altronde accade sempre quando vengo a curiosare qui! Un abbraccio fortissimo
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