Martirio *E' arrivato un pacco!*
Il tono è polemico e diffidente, di quelli che il Martirio riserva per quando arriva il corriere con libri (UK) o caccavelle (che su Amazon si risparmia anche sulle caccavelle) e che di solito corrispondono ad un lento dissanguamento della carta di credito ed ad una filippica di come fare a contenere le spese se ci si riempie la casa di aggeggi inutili.
Sto preparando la cena e sono al telefono con il padre novantenne alle prese con l'acquisto delle calze anti-trombotiche (chissà se le trovo anche su Amazon così evito giri per tutta Milano :-) ) e quindi rivolgo al brontolone un cenno del capo che dice-e-non-dice e continuo a rimestar il risotto.
M *Viene da Matera....* insiste mentre sto segnando su un post-it misura e marca delle famigerate calze.
M A T E R A....
ZOT!
In un secondo sposto la pentola del risotto dal fornello (che di riso al fumo oggi non ne ho voglia) e saluto il novantenne con un *ghe pensi mi!* seguito da
CLIK
Ci guardiamo.
O meglio: LUI guarda me ed io guardo il pacco (ed io che SO di cosa si tratta) balbetto distrattamente
TataNora *Matera ... Pastificio Cappelli ... concorso...*
con lo stesso tono e cadenza che utilizzava Tognazzi quando partiva con la *supercazzola-prematurata....*
F R E G A T O.
Abbozza e tenta di superare il rumor che fanno le mie rotelline che girano-girano-girano chiedendo:
M * Ma devi usare tutta 'sta roba?*
T * Si, no , ni , mah.....* AIUTOOOOO TOGNAZZI SI E' IMPOSSESSATO DEL MIO CORPOOOOOOOO!!! CHIAMATE PADRE AMORTH!!!
M * Sembra di parlare con Tognazzi!!* - scuote il capo.
Ecchilo lì, lui e le migliaia di volte che ci siamo rivisti tutte le versioni di *AMICI MIEI* la 1 la 2 la 3 la 4.....
M *Ma mi farai qualche cosa di *normale* - si sa io cucino cose strambe da quando ho il blog....*O*
M *O mi farai qualcosa di commestibile?*
Non faccio tempo a rispondere che è già sparito, sconsolato.
Certo che farò qualche cosa che piace a LUI ho già i chiodini raccolti nel bosco vicino a casa da me e da Arc, una ricotta fresca e le uova che mi ha portato la collega dalla campagna, ed ora questa semola che mi guarda dal suo sacchetto mi fa pensare di unire due tipicità, tanto distanti ma tanto simili.
Quindi tutto pronto per #MangiareMatera ed il contest di Scatti Golosi ...per le mie
LASAGNE DI SEMOLA AI CHIODINI.
Ingredienti per 4/6 persone
Per la pasta:
200 g di semola
2 uova
1 tuorlo (piccolo)
Per il ragout:
400/500 g di chiodini freschissimi (e piccolissimi) già mondati.
300 g di salsiccia fresca (oppure di salamella)
200 g di polpa fresca di pomodoro
1 cucchiaino di estratto di pomodoro
1 cucchiaio di estratto di verdura (o dado vegetale se non avete l'estratto)
1 bicchiere di vino rosso
1 scalogno medio
2 fese di aglio pelate
1 foglia di alloro fresco
sale e pepe q.b.
Olio EVO 4 cucchiai
Per la besciamella:
100 g di ricotta
50 g farina
50 g burro
500cc di latte intero
sale, pepe e noce moscata.
Setacciare sulla spianatoia la farina, formare una fontana e mettere al centro l'uovo ed i 2 tuorli.
Mescolare con una forchetta sino a che l'uovo sarà stato assorbito, e continuare ad impastare vigorosamente a mano sino a che l'impasto sarà compatto ed elastico.
Chiuderlo nella pellicola trasparente (o come faceva mia nonna, sotto una ciotola) e farlo rilassare per almeno 30 minuti.
Nel frattempo, lavate BENE i funghi tenendo solo quelli piccoli e sodi.
Scartare i gambi più legnosi e lavarli per almeno 3 volte in acqua fredda.
Lasciarli poi a bagno per 60 minuti in acqua fredda dove avrete messo una manciata di sale grosso. Scottateli per 5 minuti (dalla ripresa del bollore) in una pentola di acqua bollente e salata, gettando l'acqua a fine cottura e scolandoli bene.
In una padella bassa mettete l'olio EVO, lo scalogno e l'aglio a scaldare sul fuoco bassissimo.
Aggiungete i funghi e chiudete con un coperchio. Dopo 10/15 minuti dovrebbero avere rilasciato un poco di liquido.
Aggiungete la salsiccia tagliata a piccoli tocchetti.
Scoperchiate e innaffiate con il vino rosso, alzate la fiamma e fate evaporare il vino.
Aggiungete la polpa di pomodoro, la foglia di alloro, il cucchiaio di concentrato e di estratto di verdura.
Abbassate la fiamma e fate cuocere per almeno 20 minuti.
Togliere le fese di aglio.
Se il ragout risultasse troppo liquido scoperchiare gli ultimi 5 minuti alzando moderatamente la fiamma.
Preparare la besciamella tostando farina e burro ed aggiungendo lentamente il latte caldo evitando di formare grumi. Cuocere sino alla densità voluta.
Salare, pepare e insaporire con la noce moscata. Aggiungere la ricotta setacciata stemperandola completamente (non devono rimanere grumi) e lasciare freddare.
Tirare la pasta molto sottilmente, ricavarne delle strisce, farle scottare per 1/2 minuti in acqua bollente e salata. Scolarle ed immergerle in una ciotola di acqua fredda e farle asciugare su un canovaccio pulito.
A questo punto comporre la teglia.
Imburrare la teglia e cospargerla di pangrattato.
stendere un lievissimo velo di besciamella ed alternare la pasta, il ragout di chiodini mescolato con la besciamella. Io ne ho fatti 5 strati.
Terminare con uno strato di besciamella e guarnire con una cucchiaiata di funghi.
Infornare a 175° a metà altezza e cuocere per circa 30 minuti.
Note mie:
- Solitamente uso 1 uovo per etto di farina, in questo caso ho usato un tuorlo in più perchè la semola ha assorbito tanto e sarebbe restata troppo dura.
- Si possono usare TUTTI i tipi di funghi ma, ad esempio, gli champignons san di pochino, quindi, in QUEL caso, aggiungere al sugo qualche fungo porcino essiccato e fatto rinvenire.
- La polpa di pomodoro che ho usato io è quella che ho ottenuto dall'avere sbollentato dei pomodori maturi, pelati e tritati a coltello molto finemente.
- Se non fate in casa l'estratto vegetale, usate un dado vegetale.
Tutto a posto, manca solo un picolo dettaglio: il link a scatti golosi, che ti è sfuggito. Appena hai fatto avvisami, che approvo la ricetta. Grazie ancora per il tuo entusiasmo e complimenti e auguri per il concorso.
RispondiEliminaNoooooo..... che oca che sono! Mi è rimasto nel PC!!!!
EliminaFatto subito aggiunto! Scusa!
A presto.
Nora
A però...!!!!! MangiareMatera fa bene e come!! Martirio sarà svenuto soltanto alla visione! Ed io adoro qualsiasi cosa fata coi funghi, i chidini poi...!!!
RispondiEliminaBravissima!
Ciao Mai!!!! Martirio ha adorato questa lasagna e me l'ha commissionata per Natale.
EliminaIl problema sarà quello di trovare abbastanza chiodini la prossima volta che andremo in campagna!!!
A presto ;-)
Nora
Cristiana Beufalamode ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "#MangiareMatera e le lasagne con i chiodini.":
RispondiEliminaRosico a non aver fatto in tempo!! Anch'io sono ormai soprannominata quella del "famolo strano" (solo in cucina però) e il mio lui reclama il ritorno ala normalità! Ma son sicura che con queste lasagne non l'hai deluso! cri
Come vedi, ho dovuto copiare il tuo commento, visto che il mio proverbiale dito a banana ha cancellato invece che pubblicare).
EliminaVedo che tutti i mariti sono uguali.... non sarà perchè sono TUTTI XY????
A presto
Nora
hai già pubblicato? che grande sei!! a me il pacco è arrivato venerdì ma non ero in ufficio cosi solo oggi. però dovrò aspettare il w.e. per cucinare.. se riesco.
RispondiEliminaintanto sbircio e queste lasagne? bhè.. si commentano da sole!! un abbracciooooooo
A me è arrivato settimana scorsa ma ero KO e quindi ho aspettato sabato sera a produrre!
RispondiEliminaPoi il mio momento catartico per produrre in cucina resta sempre il WE.
Bacioni
Nora