L'MTChallenge di Maggio, la sfida n. 39, l'ho saltata.
A piè pari. Mi è mancata la *competizione* ma facevo fatica a far la spesa ed era già un miracolo mettere in tavola una cena degna di questo nome, complice un periodo complicato e innumerevoli corse a rincorrere medici, ospedali, padri e suoceri con problematiche varie e...le ultime riunioni delle elementari.
Poi ci sono stati i colloqui con gli insegnanti delle medie, perchè il piccolo di casa cresce....e l'anno prossimo andrà alle medie!
Poi ho cambiato mansioni in ufficio e, alla mia tenera età, lo spazio per immagazzinare nuove informazioni... è mooooolto limitato ed ora di sera il cervello andava in loop.
Quindi, dicevo, non sono riuscita a trovare il tempo per cimentarmi in uno dei dolci che io adoro (la mia dietologa meno!) ma che impone tempi di lavorazione lunghi e, scusandomi con Antonietta, ho dovuto giocarmi il jolly.
Passata la mano (ma salvata adeguatamente la ricetta per tempi migliori e, soprattutto, meno frenetici) sono rimasta al palo. Solo in questi giorni sto leggendo le ricette che han partecipato e mi sono detta che, sicuramente, non sarei stata all'altezza di tutti i partecipanti.
Quindi mi unisco all'applauso generale per la vincitrice: Tiziana del blog *L'ombelico di Venere* che ci ha sfidati con un classico della Romagna: LA PIADINA!
Amo la Romagna, con la sua gente piena di comunicativa, fantasia e con la sua cucina fatta per chi ama mangiare, ama stare in compagnia. La tavola Romagnola è un punto d'incontro, dove si mangia sano, da persone sane, senza seguire la moda triste delle diete ma sentendosi in forma lo stesso.
La piadina per me è quella classica, mangiata al baracchino della spiaggia in Romagna, guardando le file degli ombrelloni e la gente spalmata sotto il solleone.
Piadina crudo e squacquerone ma anche quella con le verdure...
Quando Arc ha saputo che la sfida del mese era la piadina (lui che c'era rimasto malissimo per avere perso il Babà) ha storto il naso:
*Non mi piace la piadina* ha sentenziato.
*Poco male, la mangeremo solo noi*
Poi ha cominciato ad incuriosirsi per quella ciotola a riposo nel frigorifero.
*Fai la pizza stasera?*
*No, Arc, è l'impasto della piadina che riposa. Stasera verrà a cena lo zio e mangeremo piadine farcite con ripieni diversi.*
A questo punto, vedendo scemare la solita pizza domenicale, ha chiesto:
*Maaaaaa....... che cosa ci metti nella piadina?*
* Facciamo così: tu mi aiuti a cuocerle e poi, se vuoi, ne assaggi una.*
Detto: fatto!
Me ne ha fatte stendere un paio e poi si è impossessato del mattarello, e ci ha preso gusto!
Ne sono venute, tra piccole e grandi, undici.
La più grossa è diventata una ciotola per un'insalata *mangiatutto* (pure la ciotola!) e ci siamo divertiti un sacco.
Risultato? Cinque proposte provate e spazzolate e, quello del #amelapiadinanonpiace le ha assaggiate tutte e domani.... si ri-piada!
Quindi, grazie a Tiziana, ho potuto raccogliere in un solo post le 5 proposte.
Con queste 5 (siori dicesi CINQUE) proposte partecipo alla 40esima sfida di MTChallenge!
PIADINA ROMAGNOLA (ricetta di Tiziana de L'ombelico di Venere)
500 g di farina 00
125 g di acqua
125 g di latte parzialmente scremato fresco
100 g di strutto
15 g di lievito per torte salate
10 g di sale fine
1 pizzico di bicarbonato di sodio
Scaldare al microonde il latte e l'acqua per pochi secondi facendoli intiepidire.
Far ammorbidire lo strutto lasciandolo fuori dal frigorifero per mezz'ora.
Versare la farina sulla spianatoia facendo una fontana, versare lo strutto, il lievito, il bicarbonato ed il sale.
Mescolare con una forchetta e poi aggiungere l'acqua ed il latte continuando a lavorare fino a che l'impasto si staccherà dalle pareti.
Mettere l'impasto in una ciotola e coprire con la pellicola per alimenti e farla riposare in frigorifero per 48 ore.
Togliere la pasta dal frigorifero 2 ore prima di formare e cuocere le piadine.
Dividere in pezzi l'impasto e, sulla spianatoia infarinata, tirare sottilmente i dischi e cuocerli in un testo (purtroppo io non lo possiedo) oppure in una padella da crepes (nuova: appena comprata!!!) fatta scaldare sul fuoco.
Cuocere pochi minuti per lato e tenere al caldo in un piatto coperte da uno strofinaccio.
1: IL CLASSICO VA SEMPRE DI MODA: PROSCIUTTO E CRESCENZA.
Per 2 piadine:
200 g di prosciutto di Parma
150 g di crescenza.
Farcire la piada con il prosciutto, aggiungere la crescenza e far scaldare pochissimi minuti sulla piastra.
2: RIPIENO LOMBARDO AL TALEGGIO, ZUCCHINE E FIOR DI ZUCCHINA
Per 2 Piadine:
250 g di zucchine piccole con il fiore
i fiori delle suddette zucchine
150 g di taleggio
olio EVO
1 spicchio d'aglio fresco
sale e pepe
Togliere i fiori delle zucchine e tenerle da parte.
Tagliare le zucchine a bastoncini e farle saltare velocemente in padella con l'aglio, l'olio per 10 minuti a fuoco vivace. Spegnere salare e pepare e lasciar raffreddare.
Togliere il pistillo ai fiori di zucchine e lavarli delicatamente mettendoli ad asciugare su un foglio di carta da cucina.
Tagliare il taleggio a tocchetti, farcire la piadina aggiungendo le zucchine e i fiori di zucca aperti.
Chiudere a metà la piadina e far scaldare sulla piastra per pochi minuti (fino a che il formaggio comincerà a sciogliersi).
3 - ALL'OMBRA DELLA MADUNINA - QUARTIROLO ED ASPARAGI
Per 2 piadine:
250 g di asparagi verdi
150 g di quartirolo lombardo
olio EVO
sale e pepe
1 cipollotto fresco.
Cuocere gli asparagi al vapore per 10 minuti.
Tagliare gli asparagi a becco di clarino e saltarli in padella con olio EVO ed il cipollotto tritato.
Salare e pepare e lasciar raffreddare.
Sbriciolare il quartirolo nella piadina, coprire con gli asparagi e far scaldare su una piastra per 2/3 minuti.
4 - AFFUMICATA E FILANTE - PRAGA MOZZARELLA E BASILICO
Per 2 piadine:
150 g di prosciutto di praga affumicato
150 g di mozzarella di bufala
sale e pepe.
Foderare le piadine con le fette di prosciutto. Adagiare le fette di mozzarella di bufala sul prosciutto.
Salare, pepare e farle intiepidire sulla piastra fino a che la mozzarella comincerà a sciogliersi.
5 - INSALATA DI POLLO IMPIADATA.
Per 2 Piadine:
350 g di petto di pollo
150 g di carote (ua grande)
2 gambe di sedano
1/2 mela granny smith
150 g di scamorza
1 cucchiaio di pepe rosa
1 foglia di alloro
1 cucchiaio di aceto di vino bianco
Olio EVO, sale e pepe
Succo di 1/2 limone.
Lessare il petto di pollo con metà carote e 1 gamba di sedano, il pepe rosa, l'alloro ed il cucchiaio di aceto. Lasciare raffreddare nel brodo di cottura.
Tagliare il sedano, le carote rimaste a tocchetti.
Tagliare il formaggio a tocchetti.
Tagliare la mela a tocchetti lasciando la buccia.
Scolare la verdura dal brodo di cottura e tagliarla a tocchetti.
Ridurre il petto di pollo a piccoli pezzi e mettere il tutto (pollo, formaggio e verdura) in una terrina.
Condire con un'emulsione di sale, olio EVO e succo di limone.
Prendere una piadina grande e, appena cotta, capovolgerla (per dargli la forma di una ciotola) su un contenitore che possa resistere alla cottura in forno (in mancanza di ciò si può costruire una specie di tronco di cono con i fogli di alluminio) e far tostare in forno a 70°C per 15 minuti. Lasciare raffreddare in forno.
Quando sarà raffreddata riempirla con l'insalata di pollo e servire.... e si risparmia anche sul lavaggio in lavastoviglie!
omammamia che belle!!!
RispondiEliminaio sono per quella con i fiori di zucca, sappilo!
buona giornata Nora!
Sandra
I fiori di zucca (o di zucchina) sono tra le cose che preferisco dell'estate.
EliminaLi utilizzo sia fritti in pastella sia come complemento per le insalate.
Danno colore e sapore e ci rallegrano anche gli occhi.
Nora
Cara Eleonora......sono le 8,08 del mattino ma io addenterei volentieri quella piadina con taleggio e fiori di zucca! Mi hai fatto venire una voglia, mannaggia a te!!! Certo che pure quella col Praga....ma anche un po' di affumicato di prima mattina non guasta! Mi inchino...ahahah!! Brava brava brava!
RispondiEliminaIo mi devo trattenere. Ho saltato la gara del Babà ed il mio girovita ha respirato di sollievo ma ora.... mi sto strafogando di piadine (tanto sono leggere........)
EliminaProssimo mese mi auguro ci sia un potage.....
Baci
Nora
Ecco, persino un ragazzino è più bravo di me a stendere la piadina! Belli e colorati i tuoi ripieni!
RispondiEliminaMariella, non ci credo che tu non sia riuscita a far la piadina!!!!
EliminaIl ragazzino in questione ha un vantaggio: il DNA e la voglia di mangiare che lo sprona.
Il bello delle piadine è che ci si può veramente mettere di tutto e non ci si ripete mai.
Grazie come sempre dei tuoi complimenti e ... RIPROVAAAAA!!!
Baci
Nora
Vado dritta al sodo...... vince la Lombarda ..s.enza storia!! bentornata Nora , all'MTC ;)
RispondiEliminaTi dirò che tra tutte è stata la più apprezzata. Grazie del bentornato :-)
EliminaBacioni
Nora
Mi piacciono tutte!!! Mi hai fatto venire voglia di cimentarmi con questa 40esima sfida! Un abbraccio, BRAVISSSSSSSSSSSSSSSSSIMA!
RispondiEliminaProvaci e non smetterai di farle! Io ne ho sfornata un'altra serie e me le sto portano in ufficio per pranzo.
EliminaOramai sono diventata una piada-addicted!
A presto
Nora
Sono stata sul punto di buttarmi anch'io ma una serie di intoppi familiar lavorativi mi ha trattenuto ancora ... peccato sarei capitata bene con questa sfida e, neanche a farlo apposta, sabato sera è andata di piade anche qui. Che cosa c'è di più allegro e solare della piada per scacciare l'umor nero, con la Pulce che butta farina dappertutto per stendere la pasta? Io vado sul classico: crudo e squacquerone.
RispondiEliminaClaudette
Claudette partecipa anche tuuuuuu!!!! Vedrai: MTC è una droga!
EliminaPoi i nostri cuccioli sono validissimi aiuti e quindi....
Baci
Nora
Che bello che tu sia riuscita a partecipare a questa sfida, e che bello che la piadina abbia conquistato anche il piccolo!!!! Ho adorato la piadina con i fiori di zucca, la loro dolcezza che contrasta con il gusto saporito del taleggio mi ha conquistata, ottimo connubio, come anche per le altre versioni del resto, il classico prosciutto e formaggio molle non tramonta mai!!!! E prima o poi farò quel cestino!!!! grazie Nora!!!
RispondiEliminaArc è così: parte con un *non mi piace* e poi si lascia conquistare.
EliminaLa tua ricetta è perfetta. Sono riuscita a farne già due *infornate* e mi sa che tra poco ci scapperà il tris.
Grazie della ricetta che è finita nei miei cavalli di battaglia.
Bacioni
Nora
Bellissime e splendide proposte
RispondiEliminaquella con le zucchine e i fiori di zucca è molto invitante oltre che scenografica
bellissimo il cestino e ottima l'idea di passarlo un po' al forno per seccare e dare più stabilità
E' molto bello quando si riescono a coinvolgere i piccoli e conquistarli con una cosa che hanno fatto loro
Ciao Manu
la tenerezzadi quelle manine- che resteranno manine per sempre, anche se poi crescono in un batter d'occhio- parla da sola. Goditi questi momenti, perchè poi si diraderanno parecchio: perchè con le medie cambia tutto e il "sentirsi grandi" comporta come primo taglio tutto quello che può sembrare un cordone ombelicale. Mio marito trovava assurdo dover lasciare la figlia alla fermata dell'autobus prima o andarla a prendere a quella dopo, a me sono mancati i nostri momenti di condivisione, in cucina come a fare shopping o a goderci qualcosa insieme. Fa tutto parte del loro percorso di crescita e guai se non fosse così: ma quando ci sei in mezzo, è dura da accettare. E quindi, ti intenerisci di fronte alle foto di un mattarello ancora troppo grosso per due mani ancora da bambino.... dimmi tu se ci si può commuovere sulle piadine :-)
RispondiEliminaci sei mancata, la scorsa sfida, ma rientri alla grande in questa!
Le mie manine me le sto godendo ancora. Ho la fortuna di avere un figlio coccolone e quindi spero che questa pacchia duri.
EliminaPer il momento si diverte come un matto con il mattarello e le piadine e... come gli sono piaciute!
Quindi : tremate tremate...le piade sono tornate.
Baci
Nora
innanzitutto complimenti al piccolo xy passato alle medie. che non perda l'amore per il mattarello ;-) e per la buona cucina. Poi voto le verdure&formaggio, entrambe, quartirolo e taleggio sono due capolavori e come al solito li abbini con ricchezza e aria di casa. Ben tornata!
RispondiEliminaAria di casa mia sempre! Poi con la piadina non c'è che l'imbarazzo della scelta.
EliminaIl piccolo poi ha gradito .... e tanto!
Baci
Nora
Quelle manine che spingono il mattarello sono di un tenero.....poi le tue piadine fanno venire fame...una piuù golosa dell'altra...io scelgo quella Lombarda con teleggio e fiori di zucchina!
RispondiEliminaMi sa che quella Lombarda è la più gettonata. Anche le manine han gradito nonostante la diffidenza iniziale.
EliminaAspetto le tue.
Nora