Il rientro a casa fa venire voglia di trovare una minestra calda, confortante.
Al Martirio le minestre non piacciono tanto ma, con la scusa delle poche calorie, del freddo e di una sindrome influenzale che non lo abbandona, riesco a proporgliele.
A mio favore lavora il fatto che, da buon XY, quando ha qualche malanno, ne fa una tragedia. Per giorni (e notti) si è lamentato del Daso Ghiuso, dei brividi (terribili a suo dire - salvo poi dormire sereno tutta notte) e di un mal di ossa "che non puoi capire!".
In un primo momento mi è balenata l'idea di reperire della cicuta e fargliene un decotto. Poi, ragionando sui costi dei funerali, ho pensato di unire l'utile al dilettevole. Utile cioè farlo smettere di piatire e dilettevole cioè proporre un'altra minestra per la mia lista di ricette (nonché la mia seconda proposta per la sfida del mese #MTC53)
Sfida che riguarda le minestre e che ha proposto Vittoria del blog La cucina piccolina, che ha vinto l'ultima edizione di MTCHALLENGE.
Quindi ho approfittato di un sabato mattina gelido una spedizione al mercato e di 10 bellissimi carciofi con un gambo bello carnoso, ed ho pensato di mettere insieme questa zuppa che ha mangiato anche il Martirio (anche perché ho aggiunto in ogni piatto un paio di fette croccanti di pancetta).
Ai carciofi si abbinano bene sia le patate sia i topinambur, quindi la minestra (anzi la minestrina) è stata decisa... e pure mangiata!
Il malato dice di "dod essere bigliorado" ma con la bocca piena si è lamentato di meno.
Quindi con questa seconda proposta partecipo alla sfida #MTC53
MINESTRINA DI ANELLETTI CON GAMBI DI CARCIOFI, TOPINAMBUR CON PANCETTA CROCCANTE E NOCCIOLE TOSTATE.
Preparate il brodo di verdura mettendo a bollire per almeno 1 ora a fuoco basso le verdure con 1 litro di acqua. Filtrate e tenete in caldo.
Mondate i gambi di carciofo (devono essere belli grossi e con un "cuore" bianco) e tagliateli a tocchetti di circa 1 cm.
Pelate le patate ed i topinambur e tagliateli a cubetti di circa 1 cm.
Tagliate la cipolla a velo.
In una padella antiaderente fate diventare croccanti le fettine di pancetta. Nella stessa padella fate tostare le nocciole e poi tritatele grossolanamente.
In una pentola capace mettete ad insaporire la cipolla, l'aglio schiacciato, ed i cubetti di verdura per 10 minuti a fuoco vivace.
Bagnate con il brodo di verdura filtrato e portate a bollore. Coprite con un coperchio e abbassate la fiamma al minimo. Fate cuocere per 45 minuti circa.
Aggiungete gli anelletti e fate cuocere per altri 15 minuti coperto. Aggiustate di sale e pepe e servite calda con qualche fetta croccante di pancetta e spolverate con le nocciole tostate.
Ah Nora come sono lamentosi i mariti con il daso ghiuso! Lo so bene anch'io. ....e i figli maschi sono quasi uguali (un po' pittime!) . A me piacciono tantissimo i topinambur e li usavo per preparare spesso una vellutata che era una bontà:peccato che topinambur e carciofi abbiano effetti deleteri per la salute del Sig. Darcy e siano quindi stati banditi dalla nostra tavola!
RispondiEliminaIl mio Martirio brontola brontola ma poi mangia lo stesso. Poi mi sono oramai rassegnata al piatire dei due XY non ci faccio quasi più caso.
EliminaA presto
Nora
Sui mariti influenzati...NO COMMENT!!! ..però con una minestrina così me la farei venire anche io un po' di influenzina eh!
RispondiEliminaSenza influenzina, se mi vieni a trovare te la preparo!
EliminaNora
RispondiEliminaQuesti mariti, ma quanto si fanno viziare??? Ma che bella minestrina che gli hai preparato, uomo fortunato!!! Mi piace l'idea dell'utilizzo dei gambi dei carciofi, per non sprecarli, e l'abbinamento con i topinambur, che ne rafforzano il sapore. E poi il tocco finale delle nocciole e della pancetta croccante è da maestra!!!
RispondiEliminaQuesti mariti, ma quanto si fanno viziare??? Ma che bella minestrina che gli hai preparato, uomo fortunato!!! Mi piace l'idea dell'utilizzo dei gambi dei carciofi, per non sprecarli, e l'abbinamento con i topinambur, che ne rafforzano il sapore. E poi il tocco finale delle nocciole e della pancetta croccante è da maestra!!!
Giulietta!!!!! il mio dito a banana ha cancellato il messaggio originale... menomale che ci sono le e-mail!!!!
EliminaGrazie! Di cuore!
Nora
Chi ti ha rubato l'account????
RispondiEliminaCmq, ecco dove erano finiti i gambi dei carciofi. Deliziosa, del resto si sa, quando non funziona "la prevenzione" ci vogliono dei rimedi "sani" (facendo finta di non vedere la pancetta)!
Non mi ha rubato nessuno l'account. ho solo trascritto un commento che il mio dito a banana mi ha fatto cancellare.
EliminaLa tecnologia non è il mio forte, la pazienza nel sopportare gli XY invece si.
A presto
Nora
anche io ho usato i gambi di carciofo nella mia seconda ricetta(pubblico domani). che meraviglia. e anche il post sui mariti è molto simile. buonissima la tua proposta con le nocciole tostate.
RispondiEliminaBrava Nora
Ho appena letto e commentato da te. Io i gambi li uso sempre, dalla frittata, alla zuppa, al risotto e...pure crudi!
EliminaI mariti? Tutti della stessa pasta o, se preferisci, tutti la stessa minestra!
Cambiamo zuppa noi che ci viene bene!
Nora
ma a dire la verità mi influenzerei volentieri anche io!
RispondiEliminaNaaaa, se mi vieni a trovare in stagione te la rifo!
EliminaNora
Al mio ci sarebbe voluto il brodo di acqua di Lourdes. Come minimo.
RispondiEliminaMentre a me, basterebbe una scodella di questa zuppa:qui si trova solo la pancetta, ma è "loro". Sul resto, mi sogno questi ingredienti. Da soli e adesso anche assieme. Bella, bella, bella
Bello rileggerti! Comunque l'acqua di Lourdes qui farebbe poco... meglio due tappi nelle orecchie (le mie) ed il cucchiaio di zuppa in bocca (a Lui).
EliminaNora.
ho giusto il marito lamentoso del daso ghiuso e dolori "chenonupoicapire" ....la cicuta è un'opzione interessante, ma hai ragione, le conseguenze sono troppo costose.
RispondiEliminaCome ho già scritto a qualcuno adoro i gambi che secondo me sono più buoni del carciofo e sto male quando vedo al mercato quelle montagne di gambi buttati. Che spreco.
Questa minestra non potrei mai proporgliela, troppo brodosa, ma a me piace moltissimo e come sapori la sento molto mia. Il contrasto croccante di pancetta e nocciole poi è geniale