Ogni giorno di questo nuovo anno, è dedicato ad un piatto della nostra tradizione con un'ambasciatrice (o un ambasciatore) che ci introduce il piatto dal punto di vista storico e tradizionale e, ovviamente con la ricetta!
Oggi è la Giornata Nazionale della Pasta e Fagioli e l'ambasciatrice è Sabrina Tocchio del blog Natosottoilcavolo.
Come poter non sostenerla riproponendo ben due versioni che da anni
Le avevo già pubblicate qui e qui ma, per sostenere questo Calendario tutto Italiano, ho pensato di riproporvele e, con questo freddo come non coccolarsi con la
PASTA PATATE E FAGIOLI (con osso di Prosciutto).
Sgranate i fagioli e lavarli in acqua corrente. Pelate le patate e tagliatele a tocchetti (1 cm circa per lato). Affettate sottilmente la cipolla e tritate grossolanamente il prosciutto crudo.
Mettete a rosolare in una pentola (meglio se di coccio) la cipolla, il prosciutto con l'olio EVO.
Quando sarà appassita la cipolla aggiungete i fagioli e le patate a cubetti e fateli insaporire per 5 minuti circa.
Aggiungete 1 l di brodo circa, l'osso di prosciutto ed il rametto di rosmarino. Incoperchiate e fate cuocere a fuoco bassissimo per 35/40 minuti (i fagioli saranno pronti quando diventeranno teneri).
A questo punto togliete l'osso e aggiungete la pasta, se serve altro brodo, e fate cuocere per il tempo consigliato dalla ditta produttrice (io 9 minuti).
Spegnete la fiamma, condite con pepe nero, e fate riposare coperta ancora per 3/5 minuti.
Servite caldissima....
Note: Come vedete nella foto in casa TataNora si preferisce la versione *spessa*... ma anche quella più brodosa ha il suo *perché*....
Se invece preferite la versione con la pasta fresca....
PASTA E FAGIOLI CON MALTAGLIATI ALLA FARINA DI CECI.
Ingredienti per 4 persone:
Per la pasta:
160 g di farina di ceci
40 g di farina 00
2 uova intere (piccole) e 1 tuorlo
Per la zuppa
500 g fagioli borlotti freschi sgusciati
1 patata media
2 gambe di sedano verde
2 carote medie
1 cipolla dorata piccola
1 fesa d'aglio
100 g di un fondo di prosciutto crudo misto
1500 ml di brodo di carne (il mio fatto con l'estratto casalingo)
4 foglie grandi di salvia fresca
1 bicchiere di vino rosso (io avevo della barbera)
Olio EVO 4 cucchiai.
Pepe a mulinello
4 fette (una per commensale) di pane toscano secco
1 fesa d'aglio
Setacciare le due farine, formare una fontana, aggiungere al centro le uova ed il tuorlo e, aiutandovi con la forchetta, mescolare gli ingredienti per lavorare poi a mano, impastando bene con il palmo della mano.
Formare un panetto morbido e liscio. Avvolgerlo nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare almeno 30 minuti.
Tirare poi la sfoglia sottile con il mattarello ricavandone delle strisce di circa 15 cm di larghezza.
Piegarle a metà e tagliare in modo irregolare, i pezzi di pasta che, infarinati con farina di semola, lascerete asciugare distesi su un panno infarinato.
Versare in una pentola (meglio se di coccio) l'olio, la cipolla sminuzzata, il sedano e la carota sminuzzati.
Soffriggere a fuoco basso mentre si riduce a tocchetti il fondo di prosciutto crudo.
Unirlo al soffritto e aggiungere la salvia fresca.
Aggiungere le patate ridotte a quadratini di mezzo centimetro circa ed i fagioli.
Tostare leggermente e sfumare con il vino rosso.
Aggiungere 1 litro di brodo caldo, coprire e lasciare cuocere fino a completa cottura dei fagioli (schiacciandoli con il dorso del cucchiaio si devono disfare)
Con una schiumarola togliere una *mestolata* di fagioli interi e tenerli da parte.
Passare i brodo e la verdura rimasta con un passaverdure o con un frullatore ad immersione.
Riportare a bollitura e aggiungere la pasta. Aggiungere del brodo se fosse troppo densa.
Far cuocere per il tempo necessario a cuocere la pasta (pochi minuti, dipende dalla grossezza dei maltagliati) spegnere il fuoco e aggiungere i fagioli tenuti da parte.
Servire in fondine calde dove avrete messo sul fondo una fetta di pane secco strofinata con l'aglio.
Spolverare con una macinata di pepe fresco....
Due addirittura! Sono commossa sia per la disponibilità che per le ricette! L'osso di prosciutto anche nonna lo usava per la pasta e fagioli ma solo quando finiva il prosciutto per cui pochissime volte l'anno e la farina di ceci per la pasta è una cosa da provare!
RispondiEliminaBellissima l'osso di prosciutto lo usiamo anche noi...bellissime ricette entrambe.
RispondiEliminaLa pasta fatta con farina di ceci è mitica!
RispondiEliminaLa versione spessa è uno spettacolo! capiso il suo perché, anche a casa mia, ripassata in padella, il giorno dopo, va alla grande :-)
RispondiEliminaLo sai che l'osso di prosciutto per me è un mito? Mai riuscita a vederne uno in un piatto. Belle tutt'e due, la prima la ricordavo, l'altra no, ma davvero invitanti.
RispondiElimina