Partiamo sabato mattina prestissimo da una Milano ancora
addormentata sotto un cielo grigio violaceo che non promette nulla di buono.
Partiamo perché lo scorso fine settimana, nel parapiglia del rientro, ci siamo
dimenticati nella casa di campagna, (o
meglio il Martirio HA dimenticato) tutte le chiavi di casa, ufficio, etc
pertanto una gita doverosa e non
programmata.
Arriviamo nel cortile della nostra casetta e comincia a
nevischiare. Tempo tre ore una coltre bianca copre tutto come una spolverata di
zucchero a velo. Copre proprio tutto, il cortile, le scale del fienile.
L’albero di mele che io ed il cucciolo chiamiamo
familiarmente Melo Carmelo, è subito coperto di neve e quindi, la potatura che
avevamo previsto per eliminare i rami troppo alti e puntati al cielo, dovrà
aspettare ancora un poco.
In casa il camino con il suo profumo e le stufe danno un
poco di calore mentre, inesorabile, cade questa marea di farfalle bianche e Andrea si lamenta… non possiamo uscire e ci
toccano i compiti.
Una cioccolata per consolare il mio piccolo Musone con un
pizzico di cannella che da un poco di sprint a questa giornata moscia mentre
una idea mi ronza in testa… zucchero a velo, mele,cannella e se ci si mette qualche altro ingrediente ….
Praticamente lo Strudel!
Sinceramente il trascrivere questa ricetta è stato molto
difficile in quanto sono anni che la faccio a memoria dopo che mi venne
insegnato *ad occhio*da una trentina DOC amica di mio papà. Mi ricorda le
estati in val di Fassa, passate ad arrampicare tra sentieri e strapiombi tra le
Dolomiti tra paesaggi fatati. Tutte le volte che mi metto all’opera per farlo,
i volti dei vecchi amici, compagni di escursioni e di serate a chiacchierare al
fresco, mi fanno compagnia… eppoi… questa volta….. tirare la pasta con il
mattarello, dopo tutte le tagliatelle di queste ultime settimane sarà uno
scherzo! ;-)
Quindi mi stacco dal tepore del camino e mi metto all’opera
mentre la neve, implacabile ed impalpabile, ricopre tutto quanto.
Ingredienti
per l’involucro:
250 gr.
Farina 00
1 pizzico di
sale
1 uovo
2 cucchiai
di burro (circa 40/50 gr)
1 cucchiaio
di zucchero semolato
1
bicchierino (il mio abbondate!) di grappa.
Ingredienti
per il ripieno:
Mele renette
circa 700/800 gr. (io questa volta ho usato le fuji…. Non avendo le renette)
100 gr.
Pinoli
80 gr. di
uvetta
2 o 3
cucchiai di pangrattato
2 o 3
cucchiai di marmellata di agrumi (io marmellata di limone)
50 gr. di
burro
2 cucchiaini
di cannella grattugiata
Succo di un
limone (piccolo)
Zucchero a
velo per guarnire
Esecuzione:
Setacciare
la farina a fontana e nel mezzo, versare l’uovo leggermente battuto unire il
pizzico di sale, lo zucchero e il burro liquefatto. Mescolare con la forchetta
e aggiungere il bicchierino di grappa gradualmente, sino a che l’impasto
diventerà elastico. Mettere a riposare per 20/30 minuti la pasta coperta da una
pentola fatta riscaldare sul fuoco, avendo cura di non farle toccare.
Sbucciare le
mele, tagliarle a tocchetti e metterle in un ciotola irrorandole con il succo
di limone. Aggiungere le uvette, i cucchiai di marmellata, un paio di
cucchiaiate di pangrattato il burro fuso e la cannella. Rimestare tutto il
ripieno, coprirlo, e passare a preparare l’involucro.
Stendere la
pasta con il mattarello, fino ad ottenere un grande rettangolo molto sottile.
Unire i
pinoli al ripieno e versare il tutto sulla sfoglia lasciando un margine di
circa 2 cm per la chiusura.
Aiutarsi con
un foglio di carta da forno oppure uno strofinaccio infarinato, per chiudere
l’involucro arrotolandolo su se stesso. Mettere sulla placca del forno
imburrata ed infarinata (o su di un foglio di silicone) con la chiusura rivolta
in basso, spennellare con il burro fuso rimasto ed infornare a 150°gr per 50
minuti circa. Togliere dal forno quando comincerà a diventare colorito.
Lasciare
freddare bene e spolverizzare con abbondate zucchero a velo
Mie
annotazioni:
- * A mio parere la grappa nella pasta ci va a
pennello la rende particolarmente
croccante.
- * Le mele sarebbero le renette *da capitolato*… se
non fosse facile trovarle, usare delle mele un po’ aspre.
- * Se si vuole si può utilizzare il vino bianco
(secco, mi raccomando MAI DOLCE) invece della grappa ma,
credetemi con la grappa ha un tocco in più-
credetemi con la grappa ha un tocco in più-
- * Si può gustar tiepido, con una pallina di gelato
alla crema, oppure con un cucchiaio (generoso altrimenti che
gusto c’è!) di panna leggermente montata.
gusto c’è!) di panna leggermente montata.
e questa la copio subito...subitissimo...un bacione e buon rientro.... baci, Flavia
RispondiEliminaGrazie Flavia, siamo già rientrati.... praticamente fuggiti prima di rimanere bloccati sino al disgelo.... Nora
Eliminache voglia di strudel , Nora!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaLa prossima volta vieni a trovarmi in montagna (tra Biella e Cossato) e te lo faccio trovare tiepido! ;-)
RispondiEliminache invidia la tua domenica in campagna... e che meraviglia il tuo strudel (io sono una trentina quasi DOC, e apprezzo sempre un buon strudel)
RispondiEliminastamani non ero molto da invidiare perchè abbiamo dovuto scappare prestissimo (alle 9.00) causa rischio di rimanere bloccati! .Le strade erano molto brutte all'inizio, ma appena giunti in pianura le difficoltà sono svanite.. Quanto allo strudel credo si possa *tradurre* anche Gluten free. Ci voglio provare e poi ti dirò!
RispondiEliminaNora
Non ho la neve, ma lo strudel non sta bene dappertutto? ;-)
RispondiEliminaassolutamente si!! Con il gelato poi.... una goduria! Nora
Eliminabrava nora...hai saputo come impiegare il tempo visto?
RispondiEliminaperò il cucciolo poteva anche uscire fuori a giocare con la neve invece che i compiti povero!!:-)
baci, angy
lo so, lo so, sono una madre teribbbbile!!!
RispondiEliminaUn poco però aveva giocato, la mattina, e speravo anch'io di fare a palle di neve la domenica invece.... la fuga!
A presto Nora
Adoro lo strudel... se poi lo metti vicino alla neve mi sembra di essere immersa nell'inverno! Brava e grazie per aver condiviso :)
RispondiEliminaGrazie anche per gli auguri, un abbraccio
Anch'io lo adoro ma non faccio testo.... i dolci li amo tutti!
RispondiEliminaNora