Monica del blog One in a Million ed i canederli e la sfida di MTChallenge è ricominciata alla grande.
Il mio primo canederlo per MTChallenge è stato doppiamente eretico.
In primo luogo perchè l'ho proposto con il pesce e poi perchè *udite-udite* vi ho abbinato il formaggio Ragusano.
Per una che attraversa quasi tutti i fine settimana la terra degli eretici, di Fra Dolcino e Margherita, che volete che fosse?!
Era scritto che mi ci sarei cimentata di nuovo.
Non fosse altro per far contenti i miei XY che tanto avevano gradito la prima versione.
Pensavo alla montagna, pensavo al caldo della casa mentre fuori nevica.
Pensavo al profumo del pane di segale che avevo imparato a amare nelle mie vacanze sulle Dolomiti e che, qualche mese addietro ho provato a ripetere con un discreto risultato (ahimè, purtroppo non fotografato) per cui da un panettiere vicino a casa ne ho acquistato un filone : scuro, profumato.
Poi mi sono ricordata di avere in casa un pezzo di formaggio tipico della zona della casetta gialla, il Maccagno: tipica toma delle montagne biellesi che sa di latte buono, da mucche al pascolo. Poi mi è venuto in mente il cavolo rosso che spesso ho mangiato in risotti, zuppe e pure crudo e ho pensato che con la segale ci stava benissimo come pure il prosciutto di Praga con il suo sentore di affumicato. A dire la verità ci sarebbe stato meglio lo speck alla brace che prendevo dal macellaio di Pozza di Fassa..... ma il viaggio sarebbe stato troppo lungo per procurarmelo.
Il problema più grosso è stato trovare il cavolo rosso. Pur essendo di stagione a Milano non lo si trova facilmente. Più facile da reperire è quello bianco ma non avrebbe fatto al caso mio. Poi, finalmente, l'ho trovato al supermercato più fornito della zona.
Quindi apparecchio tutto, tolgo dagli armadi della cucina le ciotole, taglio il pane e lo bagno con latte ed uova, affetto sottilmente il cavolo e lo ripasso in padella.
Trito il prosciutto di Praga e il formaggio e poi preparo l'impasto e mi metto a fare quelle specie di polpette e penso che, anche per questa domenica mi han inquadrato cosa mettere in tavola.
Inquadrare il pranzo della domenica? ..... perchè non i canederli....
Con questa ricetta partecipo alla 44sima sfida di MTChallenge
CANEDERLI QUADRATI DI PAN DI SEGALE, CAVOLO ROSSO , MACCAGNO E PRAGA SU VELLUTATA DI ZUCCA.
Ingredienti per 4 persone:
per il brodo di carne
644 g di Reale di vitello con osso
1/2 gallina (528 g)
4 chiodi di garofano
10 bacche di ginepro
2 cucchiaini di sale grosso
1 cipolla
1 carota
2 gambe di sedano
1 foglia di alloro
per i canederli
300 g di pane di segale
200 g di latte intero
100 g di formaggio Maccagno
50 g di cavolo rosso tagliato sottile
50 g di prosciutto di Praga
2 uova
1 cucchiaio di farina debole
1 pizzico di pepe nero
1 pizzico di sale
per la vellutata di zucca
250 g di zucca
50 g di porro
2 cucchiai di olio EVO
500 g di brodo di verdura
- Preparare il brodo mettendo a bollire in abbondante acqua le verdure e la carne. Aggiustare di sale e far cuocere lentamente, incoperchiata, per almeno 2 ore.
- Lasciare raffreddare e filtrare.
- Far saltare con una noce di burro il cavolo rosso in una padella antiaderente. Tritarlo e farlo raffreddare.
- Tagliare a cubetti piccoli (meno di 1 cm.) il pane di segale raffermo e metterlo in una ciotola molto capace.
- Sbattere 2 uova con una forchetta, aggiungervi il latte e bagnare il pane raffermo.
- Aggiungere il prosciutto di Praga tritata, il formaggio Maccagno tritato finemente ed il cavolo tritato.
- Aggiungere il cucchiaio di farina, il sale ed il pepe e mescolare bene il tutto.
- Formare con l'impasto dei cubi di circa 5/6 cm. di lato.
- Preparare la vellutata tagliando la zucca a quadrettini ed il porro a rondelle.
- Far rosolare con 2 cucchiai di olio EVO le verdure tritate per 5 minuti. Aggiungere il brodo e far cuocere per 45 minuti circa.
- Passare con il frullatore ad immersione fino a trasformarla in crema.
Impiattare riempiendo le fondine con 2 mestoli di vellutata, aggiungere i canederli e terminare con i cavoli saltati in padella.
Come alternativa (ed era tutta per il Martirio) condire con burro fuso e con il cavolo saltato con il burro.
Be', m'inchino. Il cotto secondo me non ci sta affatto male, una nota dolce e morbida con il pane di segale è meno rustica ma va bene. Facciamo così: io ti spedisco un paio di tonnellate di cavoli rossi - qui ci escono dagli occhi, non si vede altro! - e tu mi spedisci un quintale di canederli sottovuoto e un paio di botti di brodo e di salsa!
RispondiEliminaIl martirio non sa cosa s'è perso - anche cromaticamente oltretutto!!!
Ussignur... l'indirizzo ce l'ho. Mi informo del costo trasporto per cisterne di brodo e bilici di canederli e poi ti dico!
EliminaGrazie degli immeritati complimenti.
Bacioni
Nora
Di zucca anche io ed è veramente incredibile, come ci si possa sbizzarirre negli abbinamneti e idee utilizzando ingredienti simili..... tu sei riuscita a fare " quadrare" tutto!! ...buon inizio settimana, Flavia
RispondiEliminaVisti e piaciuti anche i tuoi!!!! che mi sono segnata visto che a noi in famiglia piacciono i canederli.
EliminaBaci
Nora
Geniale l'inquadramento! E poi sono tutti ingredienti che mi piacciono tantissimo. Peccato per il macellaio di Pozza!!
RispondiEliminaCiao Isabel
Taci! ho sperato di riuscire a convincere il Martirio ma non c'è stato verso!
EliminaPoi ho scoperto che un salumiere vicino a casa di una mia amica teneva lo speck cotto.... SGRUNT!
A presto
Nora
Fantastici! Così "inquadrati" sono fortissimi e in cottura non hanno nemmeno perso le "spigolature"...
RispondiEliminaPoi l'abbinamento degli ingredienti mi intriga parecchio! ;)
Bravissima
Per mantenere la forma squadrata li ho fatti bollire due per volta e moooooolto lentamente... ed ho avuto kiulo!
EliminaA presto
Nora
L'insieme di sapori che hai scelto mi piace moltissimo, così come la delicata salsa di accompagnamento. L'idea di far "quadrare" il canederlo, poi, è a dir poco geniale. Complimenti!
RispondiEliminaCi voleva una salsa che non *ammazzasse* i sapori dei canederli.
EliminaLa zucca mi è parsa la più appropriata, anche cromaticamente.
Grazie dei complimenti.
NOra
Quando si dice "pensare differente"! Ed è il punto di partenza delle idee geniali,come questa. (quanto mi piacciono quei piatti!)
RispondiEliminaI piatti sono stato un regalo che MI sono fatta un paio di anni fa. Mi sono piaciuti i colori intensi ma rustici e per questo piatto mi sono parsi appropriati.
EliminaPensare.... differente.... che già pensare vien difficile..... ESAGERATA.
Grazie
Nora
Diciamo che hai voluto sfidarmi, con quella forma quadrata eh? Di la verità!
RispondiEliminaComunque, tralasciando la forma, sono felice tu abbia voluto immergerti nella valli di montagna, dove la segale ha sempre dominato, per poi perdersi ed ora riconquistare terreno.
Ti dirò, non la amo particolarmente, ma non è il mio gusto personale che deve giudicare il tuo piatto. Di nuovo un sapore intenso, qui il cavolo, e un formaggio per legare. Peccato tu non abbia trovato lo speck perché, seppur il cotto non ci stia male, credo che gli aromi che tanto funzionano nei pani tradizionali quanto nell'affumicatura dello speck, avrebbero donato una marcia in più a questo tuo bel canderlo.
Grazie per averci pensato e per la seconda proposta!
Monica non è sfida, è voglia di giocare. Con le forme, i colori, i sapori quelli no. Quelli li ho cercati. Peccato solo non essere riuscita a trovare lo speck cotto....
EliminaA presto.
Nora
Nella ricerca dell'originalità credo che tu non sia seconda a nessuno....se non altro per la forma!
RispondiEliminaSarà perchè con l'età sto diventando *spigolosa*? *O*
EliminaSaluti,
Nora
Hai voglia di andare in montagna Nora? di escursioni nella neve e di malghe a cui si arriva dopo ore di cammino che giustificano un piatto con due, anzi tre, bei canederli ben conditi? io sì... e anche senza lo speck sento un po' profumo di Dolomiti in questi tuoi canederli quadrati!
RispondiEliminaClaudette
Mi hai *beccata*! Ho voglia di camminare tra la neve, magari con le ciaspole. Ho voglia di sentire urlare il silenzio. Ho voglia di scendere con gli sci ai piedi da quelle bellissime piste lunghissime delle mie amate Dolomiti.
EliminaBuonanotte.
Nora
Nora, alla LIDL il cavolo rosso c'è sempre, in stagione, e non è male.
RispondiEliminaSul resto, mi verrebbe da dire "ricetta con le palle quadrate" :-) ma non è molto old fashioned, anche se rende l'idea. Anche io voto per lo speck, ma più per una questione mentale (un po' alla Poirot, per capirci: tutto deve avere un ordine e se dici segale e cavolo rosso, lo speck viene di necessità) che non per un fatto di gusto. Mi piacerebbe provarli, per esprimermi con più sicurezza. E comunque, son dettagli: perchè la ricetta "c'è", l'esecuzione pure, il piatto è da assoluta porca figura, anche dal punto di vista della presentazione e dei colori. E c'è anche dal punto di vista dello stimolo alla creatività- perchè son qui che commento e penso alle mele, magari al posto della zucca... il che succede solo quando una ricetta "arriva". E la tua, ha fatto centro. Bravissima!
Grazie Ale! Soprattutto per la *dritta* sul cavolo.
EliminaHo mandato il Martirio alla LIDL (è quello che ci passa davanti tutti i giorni!) che non ha fiatato e mi ha comprato un altro cavolo rosso. Io ho il sospetto che abbia gradito i canederli, anche se ho il dubbio che preferisca andarci lui al LIDL perchè io torno sempre con qualche aggeggio nuovo da cucina.....
Grazie degli immeritati complimenti.
Bacioni
Nora
E comunque non è da tutti far semberare la chiffonade di cavolo dei petali di violette!
RispondiEliminaCambiano colore in cottura e sembrano petali di viole... è vero!
EliminaNora
... intendevo nella prima foto quando è inserita nell'impasto :-)
RispondiElimina.. avevo intuito... Baci
EliminaNora
Questi me li ero persa per strada! Originalissimi di forma quadrata, e anche nella scelta degli ingredienti. Ottima l idea della vellutata di zucca!!!! Brava
RispondiEliminaGrazie. In verità avrei voluto replicare anche con una forma triangolare ma..... non mi bastava il tempo!
EliminaA presto
Nora
L'ho sempre detto...tu non sei normale!!! Non nel cattivo senso!! Tu non sei normale perchè hai quella marcia in piu' che ti fa essere speciale. Solo a te poteva venire in mente di fare quadrare i canederli! Si fanno quadrare i conti....la quadratura del cerchio.... ahahah e tu??!! Sei una grande!!! ciao bela tusa!.
RispondiElimina.... anche le palle quadrate..... a dirla tutta!!!!
EliminaGrazie Sciura!
Nora